Monthly Archives: Ottobre 2017

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Renzi e il fallimento della politica in questa città e nella Regione

Categoria : Notizie

Duro intervento del Consigliere Gironda

Il consigliere comunale Francesco Gironda interviene sulla visita del segretario nazionale del Pd Matteo Renzi.

“Ad accogliere il segretario Nazionale del PD Matto Renzi vi erano a Catanzaro l’emblema del fallimento politico amministrativo della Regione Calabria e della Provincia di Catanzaro. Infatti ad accogliere la famosa e politicamente evanescente visita del Segretario PD vi erano in pompa magna il Presidente Oliverio, il Presidente Bruno e il già vice presidente e sconfitto candidato a sindaco Ciconte. Insomma una visita quella del segretario Renzi che certifica ilo fallimento del PD e di tutto il centro sinistra nella Città Capoluogo di Regione, quella Città Catanzaro che il Presidente Oliverio non perde mai occasione di mortificare e penalizzare. Ma la cosa veramente deprimente per il loro popolo PD è che per la Calabria e per Catanzaro, sempre più emarginati dai governi Renzi-Gentiloni –Oliverio – Bruno, quest’altro viaggio del Segretario Renzi è un’altra presa in giro per i cittadini. Non solo ad accoglierlo non c’è popolo, non c’è entusiasmo, insomma un treno quello di Renzi arrivato sul binario politico morto del centro sinistra Catanzarese e Regionale. E proprio sulla stessa scia del Segretario Renzi, oggi  in una dichiarazione del Presidente Oliverio riascoltiamo le ennesime chiacchiere pre-elettorali del PD “ La città di Catanzaro è ampiamente all’interno del nostro programma di governo ”, ha detto il governatore della Calabria, Mario Oliverio, a margine di un incontro, peccato che ancora una volta il Governatore prende tempo e gioca a fare melina su questioni importanti e strategiche per la Città di Catanzaro, come ad esempio, la questione del nuovo ospedale. ” Sono state destinate risorse – ha detto Oliverio – per la realizzazione di uno studio di fattibilità, a tal fine è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con l’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio per accelerare i tempi. L’integrazione tra le aziende ospedaliere deve andare avanti senza fughe in avanti . Insomma il solito politichese che non affronta le reali esigenze della Città di Catanzaro, come per altro ha fatto con il Porto di Catanzaro Lido. Bravo Presidente Oliverio continui con la politica del vedremo, diremo, faremo studieremo, mi raccomando senza fughe in avanti, magari aspettando che la legislatura regionale finisca e noi ci auguriamo al più presto, considerato il fatto che il Centro Sinistra ed il PD di Renzi di Oliverio di Ciconte e di Enzo Bruno hanno fallito e fatto soltanto perdere del tempo e delle opportunità importanti alla Città di Catanzaro.


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Venditori abusivi, Pisano propone protocollo tra Comune e Gdf

Categoria : Notizie

Per contrastare in maniera esaustiva il fenomeno dei venditori abusivi sarebbe efficace la sottoscrizione di un protocollo d’intesa fra l’amministrazione comunale e la Guardia di Finanza. Per questo chiedo l’intervento diretto del sindaco Abramo, dell’assessore alle attività economiche Sculco, del comandante del Corpo di Polizia locale, generale Salerno”.

Lo ha affermato il capogruppo di Officine del Sud-Fratelli d’Italia, Giuseppe Pisano. “Ben vengano i blitz del nucleo commerciale della Polizia locale, che anche ieri hanno permesso di elevare contravvenzioni e sequestrare merci prive di autorizzazioni ai venditori abusivi in diversi punti della città. Ma non bastano. I Vigili hanno poche risorse per intervenire e i risultati che sono riusciti a raggiungere, con grandi sacrifici, non sono altro che tamponi a un fenomeno che assume tratti devastanti”.

“Più incisive e durature sarebbero la creazione e la sottoscrizione di un protocollo d’intesa fra l’amministrazione e la Guardia di Finanza che possa dare una base normativa e d’intervento più efficiente e sicura, coinvolga le Fiamme gialle, e aiuti a debellare una volta per tutte una piaga vera e propria che abbatte il decoro nella nostra città, penalizza i commercianti e gli ambulanti in regola, ma soprattutto incide sull’igiene pubblica, visto che in molti casi gli abusivi, e sarebbe opportuno verificare bene cosa succede nei mercati rionali di Lido e Mater Domini, non posseggono le dovute autorizzazioni sanitarie per la vendita della merce e non conferiscono i rifiuti in maniera adeguata.


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Ancora cronico disagio della posta a Catanzaro

Categoria : Notizie

Non è la prima volta che mi faccio portavoce del disagio patito dai cittadini tutti a causa di un servizio “attualmente ed oggettivamente scadente” e, per questo, esprimo grande rammarico per non essere stato ascoltato e ricevuto dai grandi vertici quando è stato chiesto loro un incontro”. E’ quanto afferma il consigliere comunale di Officine del Sud, Francesco Gironda. “Ebbene, il disagio avvertito dai cittadini è ormai giunto a livelli che è difficile non definire insopportabili e, il passaparola veicola ormai un’immagine di Poste Italiane a dir poco criticabile. Un’azienda della levatura di Poste Italiane non può non disporre di risorse, strumenti e metodi per non accorgersi di ciò che non funziona bene nei servizi e porre così rimedio ai disagi e alle critiche sollevate. E allora mi chiedo se queste risorse, questi strumenti li stia utilizzando. Dai risultati ottenuti direi proprio di no!!! Cosa aspetta allora? Il fatto che da mesi si ripropone lo stesso problema mi induce a pensare ad un completo ed incomprensibile disinteresse, aggiungerei, per me, senza mezzi termini. Ma i grossi vertici lo hanno capito che i ritardi nella consegna della posta, molto spesso, portano i cittadini allo stato di morosità senza che ne abbiano alcuna colpa e, soprattutto senza che se ne accorgano? Ma questo è davvero tanto faticoso recepirlo!!! Tanto, se a pagarne le conseguenze sono sempre le fasce deboli, a chi vuoi che interessi? Perché, chi di competenza, non si attivi a spiegare qual è il vero problema? Insufficienza del personale addetto? Lentezza dei terminali collegati ad un server che si blocca spesso, determinando così la formazione di lunghe ed estenuanti file di pensionati e di utenti di ogni fascia di età? La generale lentezza, che accompagna anche la semplice delle operazioni, che può arrivare a protrarsi per lunghissimi minuti? L’affidamento ai postini supplenti trimestrali che non conoscono appieno la zona e rallentano ulteriormente il servizio? Ma rispondere a queste domande sarebbe chiedere troppo! Servono soluzioni veloci e radicali. Per l’ennesima volta denuncio questo cronico disagio: datevi da fare e intervenite per rimediare e porre fine all’inefficienza del servizio postale e fate in modo che queste parole non vadano buttate al vento, ma date una risposta ai cittadini.